Come elaborare un piano di produzione - Base


Redigere un piano di produzione industriale è un esercizio semplice e divertente che piace a tutti.
E’ sufficiente riuscire a far sì che domanda ed offerta di beni si incontrino.

Nelle aziende dove ho avuto il piacere di lavorare ho visto un po' tutti cimentarsi; dal primo dei markettari all'ultimo degli amministrativi. ;-)
E’ facile come il giochino della settimana enigmistica “unire i puntini da 1 a 50”…

E' sufficiente preparare una tabella come questa chiamata SOP
“Sales and Operation Planning” :

e creare una sola semplice formula che in base alla giacenza iniziale, alle uscite ed alle entrate del mese, proietta lo stock al mese successivo. In questo caso ad esempio a Febbraio :

Giacenza di Febbraio = (Giacenza di Gennaio) - (Vendite di Gennaio) + (Produzioni di Gennaio).

Lo scopo è quello di non avere mai un valore di giacenza negativo ovvero prodotto sempre disponibile per coprire le vendite del mese.

Nel caso in alto, ad esempio, la giacenza di Maggio è negativa, lo stock insufficiente, bisogna anticipare la produzione da Maggio ad Aprile.



Quindi porto a zero il valore di produzione su Maggio e scrivo "50" su Aprile.



Problema risolto J
Ma se è così semplice, sorge spontaneo chiedersi perché abbiano creato in azienda la professione specifica del “Production Planner”.
In effetti, le cose possono essere mooolto più complicate :

  • innanzitutto la tabellina in alto rappresenta un solo codice mentre i codici da pianificare possono essere migliaia
  • spesso ci sono vincoli quantitativi e di interdipendenza (ad es. non posso produrre A e B insieme, oppure la somma di A+B+C deve essere inferiore a 40).
  • l'intervallo temporale (time bucket) di analisi può essere più stretto del singolo mese e richiedere quindi maggiori dettagli e veloci aggiornamenti (ad es. "settimana", "singolo giorno" oppure "singolo turno di lavoro").
  • prima di pianificare un certo quantitativo di prodotto, devo aver verificato che i componenti necessari alla lavorazione (BOM) siamo presenti in magazzino.
  • la domanda come l'offerta (vendite e produzioni) non è deterministica ma stocastica e quindi previsionale soggetta ad errori
  • l'azienda richiede al planner uno specifico livello di servizio al cliente (non possiamo pensare di avere sempre i magazzini stracolmi per non rischiare mai disservizi
Per approfondimenti, vedi il post successivo su Come elaborare un piano di produzione con Excel Avanzato

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